Il progetto CTI

centro territoriale per l'inclusione
 Responsabile del progetto

 BONATO VALERIA

…………………………………………………………………………………………………………

ISTITUTI DELLA RETE

  • IIS “E.Usuelli Ruzza” – Scuola Polo
  • IC I “F. Petrarca”
  • IC II  “Ardigò”
  • IC III “A. Briosco”
  • IC IV “Rosmini”
  • IC V “Donatello”
  • IC VI “B. Ciari”
  • IC VII “San Camillo”
  • IC VIII “A. Volta”
  • IC IX “G. Ricci Curbastro”
  • IC X “Stefanini”
  • IC XI “A. Vivaldi”
  • IC XII “Don Bosco”
  • IC XIII “G. Tartini”
  • IC XIV “G. Galilei”  
  • ITSCT Einaudi-Gramsci
  • LC Tito Livio
  • LSU Amedeo di Savoia Duca D'Aosta
  • LS E. Curiel
  • LS E. Fermi
  • LS I. Nievo
  • LS A. Cornaro
  • LA P. Selvatico
  • LA A. Modigliani
  • ITC P.F. Calvi
  • IIS P. Scalcerle
  • ITI G. Marconi
  • ITI F. Severi
  • ITG G.B. Belzoni
  • IIS C. Marchesi - Fusinato
  • IIS Duca degli Abruzzi
  • ISISS A. Magarotto
  • IIS L. da Vinci
  • IIS G. Valle
  • IPIA E. Bernardi
  • CPIA
  • Scuola dell’Infanzia San Giuseppe
  • Scuola  dell’infanzia Nostra Signora di Fatima 
  1. Finalità

Sulla base della normativa di riferimento e, in particolare della circolare 139/2001, il CTI INSIEME si propone di:

–      Radicare nel territorio, attraverso la rete, le risorse, le competenze, le esperienze, le riflessioni, la pratica dell’inclusione di cui ciascuna scuola è portatrice.

–      Avviare iniziative di formazione e aggiornamento per i docenti, operatori, genitori delle scuole aderenti secondo le linee e i contenuti concordati nelle diverse articolazioni in cui il CTI INSIEME opera.

–      Mantenere vivo un punto di osservazione sulla complessità del fenomeno in generale, ponendosi come laboratorio di idee e di progettazione sull’inclusione, in collaborazione con Enti, Istituzioni, Centri di documentazione, Associazioni, etc., nonché attuando scelte operative e istituendo strutture di servizio in modo autonomo relativamente alla consulenza, alla documentazione, alle relazioni, all’orientamento secondo una dimensione di progettualità globale della persona in difficoltà.

–      Utilizzare e valorizzare le esperienze e le competenze già consolidate a livello provinciale, in particolare con l’Ufficio Integrazione del UST di Padova, il GLIP, il CTS Centro DARI.

–      Coordinare con gli altri CTI della provincia iniziative di formazione (corsi di alta formazione) e accordi con Enti e Istituzioni che consentano un’opportuna omogeneità degli interventi sul territorio provinciale.

–      Promuovere rapporti di collaborazione con gli altri CTI dell’AULSS 16 e della Provincia di Padova.

–      Avviare riflessioni e indicare strumenti operativi utilizzabili per gestire l’area più ampia del disagio.

–      Sperimentare il lavoro in rete, ed il senso di cooperazione tra più soggetti, attraverso il confronto e la condivisione di pensieri e di esperienze, permettendo il proseguimento delle singole progettualità e lo scambio tra scuole e istituzioni diverse.

–      Costituire un punto di incontro per docenti, genitori, allievi, operatori che si occupano di inclusione.

–         Costituire un punto di raccordo scuola-extrascuola per la stesura di protocolli d’intesa e forme di collegamento con il territorio (mondo del lavoro-centri specializzati ..)

 

  1. Destinatari:

 –         Alunni con BES Bisogni Educativi Speciali delle scuole di rete

–         Scuole di Rete

–         Docenti delle scuole di rete

–         Famiglie

 

  1. Durata

Descrivere l’ arco temporale nel quale il progetto si attua, illustrare le fasi operative attività da svolgere in un anno finanziario separatamente da quelle da svolgere nell’anno scolastico

Anno Scolastico 2015-2016 FASI OPERATIVE

–         Rilevazione dei bisogni di : allievi, genitori, insegnanti, operatori socio sanitari, personale di EE.LL. e A.ULSS cooperante con la scuola per i percorsi di inclusione, istituzioni scolastiche e altre istituzioni ad esse collegate nelle varie attività;

–         Raccolta e valutazione delle richieste provenienti da territorio in cui il CTI Insieme si colloca;

–         Progettazione di piani di intervento, percorsi di formazione, sperimentazione e ricerca-azione, a livello generale e specifico;

–         Pianificazione delle attività;

–         Monitoraggio delle azioni e dei processi in atto;

–         Documentazione delle attività svolte;

–         Progettazione e realizzazione di Piani d’Intervento;

–         Coordinamento docenti referenti;

–         Gruppo di Lavoro per formazione mirata;

–         DS  Linee di indirizzo.

Programma di lavoro:

–         Organizzazione incontri con i dirigenti scolastici

–         Confronto e condivisione delle problematiche relative all’integrazione

–         Studio di strategie adeguate

–         Confronto e scambio di esperienze e di materiale tra realtà diverse

–         Progettualità di rete

–         Formazione

Attività

–         Corsi di formazione per il personale docente e ATA  delle scuole della rete.

–         Gruppi di lavoro su tematiche dell’integrazione

–         Sportello per allievi, docenti e genitori.

 

  1. Risorse umane

Indicare i profili di riferimento dei docenti, dei non docenti e dei collaboratori esterni che si prevede di utilizzare. Indicare i nominativi delle persone che ricopriranno ruoli rilevanti. Separare le utilizzazioni per anno finanziario.

Dirigenti Scolastici e Referenti CTI Insieme, delle scuole di rete, docenti specializzati nell’attività del sostegno, esperti e specialisti operanti sul territorio, educatori….