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Tratto dalla C.M. ADHD 15.06.2010

 

In sintesi, si ritiene opportuno che tutti i docenti:

•  predispongano l’ambiente nel quale viene inserito lo studente con ADHD in modo tale da ridurre al minimo le fonti di distrazione

•  prevedano  l’utilizzo  di  tecniche  educative  di  documentata  efficacia  (es.  aiuti  visivi, introduzione  di  routine,  tempi  di  lavoro  brevi  o  con  piccole  pause,  gratificazioni immediate, procedure di controllo degli antecedenti e conseguenti).

I docenti inoltre dovrebbero avvalersi dei seguenti suggerimenti:

1.  Definire con tutti gli studenti  poche e chiare regole di comportamento da  mantenere  all’interno della classe. 

2.  Concordare  con  l'alunno  piccoli  e  realistici  obiettivi  comportamentali  e  didattici  da raggiungere nel giro di qualche settimana.

3.  Allenare  il  bambino  ad  organizzare  il  proprio  banco  in  modo  da  avere  solo  il materiale necessario per la lezione del momento.

4. Occuparsi stabilmente della corretta scrittura dei compiti sul diario.

5.  Incoraggiare l’uso di diagrammi di flusso, tracce, tabelle , parole chiave per favorire l’apprendimento e sviluppare la comunicazione e l’attenzione. 

6.  Favorire l’uso del computer e di enciclopedie multimediali, vocabolari su CD, ecc.

7.  Assicurarsi  che,  durante  l'interrogazione,  l'alunno  abbia  ascoltato  e  riflettuto  sulla domanda    e  incoraggiare  una  seconda  risposta  qualora  tenda  a  rispondere frettolosamente

8.  Organizzare prove scritte suddivise in più parti e invitare lo studente ad effettuare un accurato controllo del proprio compito prima di consegnarlo.

9.  Comunicare  chiaramente  i  tempi  necessari  per  l’esecuzione  del  compito  (tenendo conto che l’alunno con ADHD può necessitare di tempi maggiori rispetto alla classe o viceversa può avere l'attitudine di affrettare eccessivamente la conclusione).

10. Valutare gli elaborati scritti in base al contenuto, senza considerare esclusivamente gli errori di distrazione, valorizzando il prodotto e l’impegno piuttosto che la forma.

11. Le prove scritte dovrebbero essere suddivise in più quesiti.

12. Evitare  di  comminare  punizioni  mediante:  un  aumento  dei  compiti  per  casa,  una riduzione  dei  tempi  di  ricreazione  e  gioco,  l'eliminazione  dell'attività  motoria,  la negazione  di  ricoprire  incarichi  collettivi  nella  scuola,  l'esclusione  dalla partecipazione alle gite.

13. Le gratificazioni devono essere ravvicinate e frequenti.

 

 

Testi utili e scaricabili gratuitamente:

Opuscolo AIDAI con indicazioni per insegnanti

http://www.aidaiassociazione.com/documents/Training_per_Insegnanti.pdf

Strategie per insegnanti AIFA Onlus

http://www.aifa.it/strategiescolastiche.htm; http://www.aifa.it/linkstrumenti.htm

http://www.aifa.it/scuolaeadhd.htm

Linee guida cognitivo-comportamentali

http://www.aidaiassociazione.com/documents/Linee_guida_ADHD.pdf

Elenco Centri Regionali di Riferimento per la Diagnosi e Cura dell’ADHD

http://www.iss.it/adhd/regi/cont.php?id=222&lang=1&tipo=2

Decreto 24/04/2007

http:///www.iss.it/adhd/docu/cont.php?id=250&lang=1&tipo=3

sito della SINPIA

www.sinpia.eu

sito dell’Airipa

www.airipa.it

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